TRIESTE FILM FESTIVAL PRESENTA “QUO VADIS, AIDA?”, L’ANIMAZIONE DI MIYAZAKI “NAUSICAÄ DELLA VALLE DEL VENTO”, IL DOCU-FILM “FIRE OF LOVE” IN ANTEPRIMA, LO SPETTACOLO  “UN OZIOSO DISINTERESSE, UN FANTASIOSO INCANTO”,  “ARIAFERMA” CON TONI SERVILLO E SILVIO ORLANDO, IL PREMIO OSCAR KENNETH BRANAGH CON “BELFAST”, IL CASO MORO SECONDO BELLOCCHIO IN “ESTERNO NOTTE – PARTE 2”

 

Prosegue nella seconda metà di agosto la rassegna cinematografica estiva all’aperto “IL GIARDINO DEL CINEMA”, organizzata dall’associazione Casa del Cinema di Trieste nell’arena del Giardino Pubblico Muzio de Tommasini, con proiezioni di grandi successi dell’ultima stagione, cinema d’autore, classici restaurati, film per famiglie, titoli in versione originale, anteprime e inediti presentati sotto la sigla dei principali festival cinematografici del territorio.

Lunedì 22 agosto la settimana inizia con una serata a cura di Alpe Adria Cinema – Trieste Film Festival, per la proiezione del film “QUO VADIS, AIDA?” (Bosnia-Erzegovina, 2020, versione originale sottotitolata), scritto, diretto e co-prodotto dalla regista bosniaca Jasmila Žbanić, nata a Sarajevo e già premiata con l’Orso d’Oro a Berlino per il suo film d’esordio “Il segreto di Esma”: il film è la ricostruzione dei tragici eventi di Srebrenica del 1995 e racconta una tragedia collettiva attraverso la storia di una donna (Jasna Đuričić) che tenta l’impossibile per salvare la sua famiglia; presentato in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia e candidato all’Oscar, ha vinto tre European Film Awards, come Miglior film, per la regia e per la migliore attrice protagonista.

Martedì 23 agosto il programma prosegue all’insegna del cinema di animazione, con uno dei primi capolavori di Hayao Miyazaki: “NAUSICAÄ DELLA VALLE DEL VENTO” (Giappone, 1984), tratto dall’omonimo manga, racconta le vicende di una giovane principessa che combatte per sopravvivere in un mondo distrutto da disastri ecologici e dall’avidità dell’uomo, in una magnifica ed emozionante storia di coraggio e di speranza.

Mercoledì 24 agosto arriva sul grande schermo del Giardino del Cinema in anteprima il docu-film “FIRE OF LOVE” (USA/Canada, 2022, versione originale sottotitolata) d Sara Dosa: presentato da National Geographic, un film poetico e visivamente stupefacente su una coppia di scienziati francesi, gli intrepidi vulcanologi Katia e Maurice Krafft, montato interamente con i loro filmati di viaggio alla ricerca di vulcani attivi negli anni ’70 e ’80.  Per oltre due decenni, questa coppia di pionieri della scienza ha girato in lungo e in largo il pianeta, alla ricerca di eruzioni vulcaniche e nuvole di cenere, inseguendo spettacolari crateri in eruzione e immense colate di magma, celebrando un amore così forte da sfidare anche le leggi della natura.

Giovedì 25 agosto il cartellone presenta lo spettacolo teatrale, prodotto da Bonawentura, “UN OZIOSO DISINTERESSE, UN FANTASIOSO INCANTO – Visita non guidata al magico mondo di Vito Timmel”, a cura di Stefano Dongetti, da un progetto di Laura Forcessini, con Adriano Giraldi.

Venerdì 26 agosto spazio al cinema d’autore con “ARIAFERMA” (Italia/Svizzera, 2021) di Leonardo Di Costanzo, con protagonisti Toni Servillo e Silvio Orlando: un vecchio carcere ottocentesco, situato in una zona impervia e imprecisata del territorio italiano, è in dismissione; per problemi burocratici i trasferimenti si bloccano e una dozzina di detenuti rimane, con pochi agenti, in attesa di nuove destinazioni; in un’atmosfera sospesa, le regole di separazione si allentano e tra gli uomini rimasti si intravedono nuove forme di relazioni. Il film ha ottenuto due premi David di Donatello e il riconoscimento come come miglior film italiano dell’anno attribuito dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani.

Sabato 27 agosto in palinsesto “BELFAST” (GB, 2021) di Kenneth Branagh, con Caitrìona Balfe, Judi Dench, Jamie Dornan, Ciarán Hinds, Jude Hill: vincitore del premio Oscar e del Golden Globe per la miglior sceneggiatura. un film semi-autobiografico, che racconta la vita di una famiglia della classe operaia e l’infanzia del loro giovane figlio durante i tumulti della fine degli anni ’60 nella capitale dell’Ulster.

Domenica 28 agosto il calendario settimanale si conclude con “ESTERNO NOTTE – PARTE 2” (Italia, 2022) di Marco Bellocchio, con  Fabrizio Gifuni, Margherita Buy, Toni Servillo, Fausto Russo Alesi: dopo “Buongiorno notte”, Bellocchio torna sul caso Moro, sperimentando per la prima volta la serialità, forma narrativa dall’ampio respiro per affrontare la molteplicità dei punti di vista dei personaggi che di quella tragedia furono protagonisti e vittime.

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