L’antica Amideria Chiozza a Ruda diventa set per la prima volta.
Sono in corso in questi giorni in Friuli Venezia Giulia – tra Gorizia, Cormons, Cividale del Friuli e Gradisca – le riprese della seconda stagione della serie Volevo fare la rockstar che si concluderanno a febbraio del 2021. La serie, 8 episodi da 50 minuti, è ancora una volta diretta dal goriziano Matteo Oleotto ed è una coproduzione Rai Fiction e Pepito Produzioni realizzata con il sostegno della Friuli Venezia Giulia Film Commission. Nel cast ritroveremo la coppia Giuseppe Battiston e Valentina Bellè insieme con Angela Finocchiaro, Emanuela Grimalda e Riccardo Maria Manera mentre tra le new entry arriva Anna Ferzetti nel ruolo di Silvia e Francesco Di Raimondo nei panni di Fabio un artista molto talentuoso.
Nella prossima stagione i nostri protagonisti sono alle prese con nuovi problemi, non solo di cuore. Olivia (Valentina Bellè) e Francesco (Giuseppe Battiston) hanno deciso di mettere in stand-by la loro relazione: mentre lei cerca di sopravvivere alle mille responsabilità derivate dall’essere una giovane madre di due gemelle adolescenti, lui è già pronto ad iniziare una nuova relazione con Silvia (Anna Ferzetti), professoressa affascinante e brillante. Ma Olivia non la prende bene. Come se non bastasse Nice (Angela Finocchiaro) torna alla carica nella nuova versione di super nonna amorevole, rendendo la vita di Olivia ancora più complicata.
Per Eros (Riccardo Maria Manera) invece potrebbe mettersi bene: Fabio (Francesco di Raimondo), un giovane artista energico e talentuoso si è innamorato di lui. Riusciranno i nostri personaggi a trovare l’equilibrio e realizzare i loro sogni?
Tra conferme e nuove entrate il set si conferma dinamico e sempre alla ricerca di nuovi spunti e opportunità. Questa volta, grazie alla conoscenza capillare della regione di Friuli Venezia Giulia Film Commission, a fare da scenario ad uno dei momenti più intensi della fiction è l’antica Amideria Chiozza a Perteole, in comune di Ruda. Un luogo magico e purtroppo ancora poco conosciuto; un esempio prezioso di archeologia industriale restaurato grazie ai fondi FAI, alla perseveranza di un’amministrazione comunale attenta e lungimirante e alla dedizione di un gruppo di cittadini che hanno creato l’Associazione Amideria Chiozza.
L’Amideria nasce nel 1865 come piccola attività di estrazione dell’amido di mais, ma presto viene ampliata grazie al nuovo metodo brevettato dal suo fondatore, il chimico Luigi Chiozza, per l’estrazione dell’amido dal riso che assicura maggiore resa e qualità. Il Comune di Ruda ha acquistato il complesso nel 1991 per garantire la tutela di una delle più significative testimonianze legate alla storia dell’industria presenti sul territorio, la prima fabbrica sorta nella Bassa friulana nonché una fonte di informazioni preziosa sulle tecnologie produttive adottate un tempo.
Oggi la struttura dello stabilimento si presenta ancora secondo l’assetto derivante dalla ristrutturazione del 1902, al suo interno si possono ammirare intatte le meccaniche e i mezzi industriali del 900, sistemi di immenso fascino meccanico e funzionale. Un vero e proprio “viaggio nel tempo” che ha letteralmente stregato Matteo Oleotto già dal primo sopralluogo. Non è la prima volta che la Film Commission – consapevole di avere un vero e proprio tesoro tra le mani – propone il sito come location, più di un regista ha visitato il sito industriale in questi anni, ma per un motivo o per l’altro nessun film vi è mai stato girato. La magia del cinema è anche questa: scenari dimenticati che diventano star.
Grande soddisfazione per la scelta di realizzare il progetto cinematografico è stata espressa dal sindaco di Ruda Franco Lenarduzzi che nel riconoscere l’alto valore dell’impegno culturale di tutti gli operatori del settore impegnati, auspica nuove collaborazione all’insegna della valorizzazione dei luoghi e del buon cinema prodotto in regione.
Gli 8 nuovi episodi della seconda stagione di Volevo fare la rockstar arriveranno su Rai2 il prossimo anno.