La Presidente della Provincia di Trieste, Maria Teresa Bassa Poropat, e il presidente della Casa del Cinema, Daniele Terzoli, hanno presentato oggi la Rete dei Festival, progetto di promozione del “Sistema Cinema Trieste” che punta a valorizzare la conoscenza dei diversi festival in un’ ottica di sinergia e ad esaltare al tempo stesso la ricchezza e la varietà dell’offerta. “I festival cinematografici che si svolgono nell’arco dell’anno in provincia di Trieste costituiscono la parte più dinamica, rappresentativa e visibile del settore, sia sotto il profilo della frequentazione da parte del pubblico, sia dal punto di vista della comunicazione” ha detto Maria Teresa Bassa Poropat. “La Rete dei Festival – ha aggiunto – nata e cresciuta nel corso di oltre vent’anni di attività, si caratterizza in primo luogo per una consolidata originalità dell’offerta, all’interno di un panorama nazionale già ampiamente ricco di iniziative”. Nell’arco dell’anno si svolgono infatti, cinque manifestazioni di rilievo: Maremetraggio che parte domenica prossima 30 giugno fino al 6 luglio 2013, I mille Occhi (13 – 18 settembre 2013), il Festival del Cinema Latino Americano (19 – 27 ottobre 2013), Trieste Science+Fiction (30 ottobre – 3 novembre 2013) e Trieste Film Festival (17 – 24 gennaio 2014). L’eterogeneità e originalità delle proposte, che si affiancano ad una già ampia offerta di cinema di qualità tradizionalmente presente nell’area triestina, contribuiscono ad allargare la prospettiva su generi, filoni produttivi, cinematografie nazionali di forte interesse per un pubblico attento e sofisticato.

“La macro-associazione della Casa del Cinema di Trieste nasce con la prospettiva di razionalizzare le risorse” ha dichiarato Daniele Terzoli: “si tratta di creare economie di scala e mettere in rete le competenze e professionalità del settore, usufruendo di spazi comuni pensati per ottimizzare le ricchezze e le potenzialità dell’intero comparto”.
Il progetto Rete dei Festival prevede la ristrutturazione degli strumenti di promozione, pubblicità e diffusione di notizie e informazioni dei singoli eventi all’interno di un sistema di comunicazione integrata, in maniera tale da incentivare il supporto reciproco fra le diverse azioni di comunicazione al fine di ottenere un significativo effetto moltiplicatore. Tra gli strumenti individuati c’è il sito web www.casadelcinematrieste.it da oggi on line, dal quale partiranno newsletter e informazioni replicate in rete tramite i social media (facebook, twitter, youtube, flickr) e sistemi di app per telefonia mobile.

L’associazione Casa del Cinema di Trieste, fondata nel 2009, riunisce al suo interno sette soggetti: Alpe Adria Cinema, Anno Uno, APCLAI – festival del cinema latino americano, La Cappella Underground, Maremetraggio, la FVG Film Commission e la cooperativa Bonawentura. Alla Casa del Cinema la Provincia di Trieste destina quale sede dove svolgere attività ed eventi l’ex Casa del Lavoratore Portuale: su tre piani del palazzo, sono già operativi dal 2011 gli uffici della associazioni, la sala di consultazione e lo sportello della mediateca, la base permanente della Film Commission e quella temporanea delle produzioni cinematografiche impegnate a girare sul territorio triestino. L’idea è concentrare in un unico spazio le attività svolte dalle associazioni culturali cinematografiche del territorio, creare un centro di ricerca, documentazione e diffusione della cultura cinematografica, audiovisiva e multimediale, destinato a operare come sede istituzionale permanente per l’organizzazione dei servizi e delle attività del settore. Produzione, formazione, organizzazione di eventi culturali e servizi al cittadino rappresentano i cardini su cui opera la Casa, per la sistematizzazione di un settore che ha ormai superato i propri confini proprio in direzione della multimedialità e della ridistribuzione delle competenze nelle forme del network, per una più ampia diffusione delle informazioni e del sapere.

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