BABYLON SISTERS, opera prima di Gigi Roccati girata a Trieste, arriva finalmente nelle sale cinematografiche e inizia il suo percorso nel capoluogo giuliano con un evento speciale: il film sarà presentato venerdì 29 settembre alle ore 22 al Teatro Miela in una serata alla presenza di ospiti del cast organizzata dall’associazione Casa del Cinema di Trieste con Bonawentura e in collaborazione con Barcolana 49.

 

“Babylon Sisters” è una storia migrante e quotidiana, raccontata con sguardo che dal realismo muove al pop, per restituire con anima musicale, i drammi e le gioie di un’umanità colorata che coesiste in precaria armonia. Il film è liberamente ispirato al romanzo “Amiche per la pelle” (edizioni e/o) della scrittrice indiana Laila Wadia,  trasferitasi in Italia più di trent’anni fa e ormai triestina d’adozione.

Kamla si è da poco trasferita con i genitori, in un palazzo alla periferia di Trieste, nel quartiere di Ponziana, abitato da altre famiglie di immigrati e da un vecchio professore burbero. Quando arriva la lettera di sfratto, determinati a non lasciare le proprie case, gli uomini reagiscono con rabbia alle minacce del padrone, mentre le donne si uniscono per salvare il destino delle proprie famiglie. Shanti svela il proprio dono di saper ballare come una star di Bollywood e, con l’aiuto di un’amica italiana, nasce il progetto di una scuola di danza. Questa sarà l’occasione di riscatto personale, familiare e collettivo, mentre la piccola Kamla riuscirà a sciogliere il cuore del professor Leone. E in città già si parla delle Babylon Sisters!

 

Nel cast, la giovanissima Amber Dutta (finalista di Italia’s Got Talent) interpreta  la piccola  Kamla; insieme a lei il padre (nella vita e nel  film) Rahul Dutta e l’attrice di origini indiane Nav Ghotra, nel ruolo di Shanti, compongono  la  famiglia  Kumar

protagonista del film. Tra gli interpreti anche  Renato  Carpentieri, nella  parte  del  professore  Leone; Yasemin Sannino nel ruolo della turca Lule, Nives  Ivanković

nella parte della croata Marinka, il ‘padrone fuorilegge’ Lorenzo Acquaviva e Lucia Mascino, il cui personaggio è ispirato a Monica Ghiretti, responsabile del centro di supporto sociale Microarea del quartiere di Ponziana. Il regista ha inoltre deciso di portare in scena, accanto ad attori professionisti, persone prese dalla strada che interpretano loro stessi: dalle donne del quartiere di Ponziana, agli anziani dell’associazione “Rena Trieste Vecia”, fino ai ragazzi e ragazze del centro sociale “Casa delle Culture”. Le musiche originali sono state composte da Peppe Voltarelli.

 

Distribuito in Italia da Lo Scrittoio e prodotto da prodotto dalla TICO Film con il sostegno di FVG Film Commission e Fondo Audiovisivo FVG, e proiettato con grande successo di pubblico in anteprima al Trieste Film Festival, “Babylon Sisters” sarà in programmazione a Trieste nella sala d’essai del cinema Ariston da sabato 30 settembre.

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